Sepulveda, viaggio a Fine della storia
Lo scrittore cileno torna al romanzo d'avventura
- Lo scrittore cileno torna al romanzo d'avventura
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(ANSA) - ROMA, 5 NOV - Il crudele torturatore Miguel Krassnoff, condannato all'ergastolo per crimini contro l'umanità e l'ex guerrigliero cileno Juan Belmonte, che ha combattuto contro il regime di Pinochet. Si gioca su questi due personaggi contrapposti, fino alla drammatica partita finale, il nuovo romanzo di Luis Sepulveda, 'La fine della storia' (pp. 199, euro 17), in libreria in questi giorni per Guanda.
Dopo le fortunate favole che hanno conquistato i lettori di tutte le età - da 'Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare' a 'Storia di un cane che insegnò a un bambino la fedeltà', Sepulveda torna al romanzo d'avventura con un intreccio basato su fatti storici in un viaggio di 200 pagine che ci fa attraversare la storia del Novecento.
Dalla Russia di Trotsky al Cile di Pinochet, dalla Germania hitleriana alla Patagonia di oggi, lo scrittore cileno, che vive nelle Asturie, dedica il suo nuovo libro "a tutte le donne e gli uomini che sono passati dall'inferno di Villa Grimaldi, il regime del cosacco".