Serie A, Atalanta-Bologna 0-2, Sampdoria-Cremonese 2-3

Serie A, Atalanta-Bologna 0-2, Sampdoria-Cremonese 2-3

Frenata Champions per i bergamaschi

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  • Serie A, Atalanta-Bologna 0-2 - LA CRONACA

    Sampdoria-Cremonese 2-3 - LA CRONACA

    Frenata Champions per l'Atalanta - L'ennesima frenata dell'Atalanta verso la Champions arriva per mano del Bologna che la costringe al quinto ko casalingo. Sansone la sblocca a giro a mezz'altezza all'inizio del secondo tempo, pescato dall'ex di turno Barrow sul filo dell'offside, Orsolini la chiude nel finale: l'allievo Thiago Motta è a soli 5 punti dal maestro Gasperini. Felsinei bravi ad addormentare la sfida, mentre i locali hanno un ritorno di fiamma alla mezzora, quando Lookman innesca col filtrante la doppia chance di Hojlund, sbattuta contro Skorupski e Soumaoro, e il portiere polacco acciuffa anche il tap-in di testa in tuffo di Zappacosta, schierato a sinistra con Maehle a destra per i problemi in rifinitura del mancino Ruggeri. In precedenza, sempre sull'asse tra i due attaccanti con il precocemente infortunato Pasalic (caviglia destra girata, al 24' entra Boga), c'era stata l'incursione del danese incartatosi nello slalom. Di Lookman (15') la conclusione dai venti metri, ben più pericoloso il break ospite di Kyriakopoulos, rientrato sul destro al 22' per impegnare dalla lunetta Musso. Gasperini ricorre all'attacco pesante con l'ingresso di Zapata (dietro, Demiral per Scalvini). Anche Motta, poco oltre il decimo, rivoluziona il fronte offensivo con l'altro ex Orsolini (entrato all'intervallo per Soriano) e Zirzkzee (per l'apripista), mentre Dominguez corrobora la mediana togliendo dalla mischia Barrow. Raddoppio vicino proprio sull'asse Dominguez-Zirkzee, ma vanificato dallo scavino alto e largo sottomisura del secondo (19'). Botta e risposta tra Hojlund e Kyriakopoulos tra 28' e 29': Skorupski bravo in due tempi sullo stacco sul cross a rientrare di Boga dal lato corto alla sinistra dell'area, meno Musso che quasi si fa sorprendere dal tiro-cross del greco. Ancora Boga prende la linea di fondo a favore della spaccata di Zappacosta, in seguito rimpiazzato da Muriel per il passaggio al 4-2-3-1, ma viene fermato dalla spazzata di Lucumì non lontano dalla linea di porta. Due minuti e Orsolini appoggia in rete sul tiro di Zirkzee respinto da Musso, ma è in fuorigioco e Orsato lo ammonisce per la corsa sotto il settore ospiti senza maglia. Il secondo tentativo, però, è buono: palla ricevuta dal compagno di linea sulla trequarti destra, volata, Palomino eluso e sinistro basso in direzione del secondo palo a 4' dal 90'. Poi il gesto delle mani alle orecchie per 'beccare' il pubblico, e l'esultanza nonostante lo stesso Orsolini sia un ex della Dea. Poi al 92' Posch scaraventa senza incrociare il destro in lungolinea con Ferguson; Skorupski mura Muriel e finisce lì.
     
    Sampdoria vicina alla B, Cremonese espugna il Ferraris - E' una sconfitta che significa quasi una condanna per la Sampdoria, la serie B ormai è vicinissima. L'exploit della Cremonese che conquista il primo successo stagionale in trasferta, un 3-2 agguantato al 95', accende una piccola speranza per i lombardi anche se la strada per la salvezza è ancora estremamente complicata. Il colpo straordinario di Sernicola al 5' minuto di recupero della ripresa consegna ai boys di Ballardini una vittoria che porta fiducia e ancora ottimismo. Per la Sampdoria l'ennesima occasione perduta, adesso due scontri diretti con Lecce e Spezia ma rialzare la testa dopo questo flop sarà decisamente difficile. Eppure la partenza della Samp era stata ottima col vantaggio al 15' quando dalla sinistra Augello pennella magistralmente per Leris che brucia Quagliata e batte il portiere avversario con un colpo di testa potente ed efficace. Sono i liguri che guidano le danze lasciandolo solo le briciole alla Cremonese, funziona il 4-2-3-1 di Stankovic con Leris, Cuisance e Djuricic che portano fantasia e bollicine al gioco doriano. Ci prova dalla distanza Winks al 24' ma il pallone non inquadra lo specchio dello porta. Ravagna, portiere blucerchiato, è spettatore non pagante: è sempre la Sampdoria che produce tanto ma non riesce a finalizzare quando l'assolo da medaglia d'oro di Zanoli sulla destra potrebbe concludersi meglio. Siamo al 28' ma la conclusione viene respinta da Carnesecchi in uscita con Cuisance che aspettava invece l'assist del compagno. C'è più Cremonese prima del riposo perché la squadra di Ballardini sfiora il pareggio con il tocco di testa di Bianchetti ma poi aggancia la Sampdoria al 35'. Cross dalla sinistra di Quagliata, Ghiglione si coordina e colpisce: il pallone tocca terra e prende poi una traiettoria che inganna Ravaglia, c'è il tentativo di salvataggio sulla linea di Winks ma è troppo tardi. Nella ripresa Stankovic gioca la carta Lammers per dare più sostanza all'attacco, la mossa porta gli effetti giusti. Prima la discesa di Augello col tiro ravvicinato che viene respinto da Meitè, poi al 9' Lammers ispira Djuricic che sbaglia tutto davanti a Carnesecchi: il tiro del fantasista viene neutralizzato dal portiere in uscita. La Samp però ci crede e al 21' Lammers anticipa tutti e trasforma in oro puro il cross di Augello. Tutto facile per la Sampdoria ? Sbagliato, la Cremonese ha un grandissimo pregio. Ci crede fino all'ultimissimo respiro. Prima Dessers crossa per Lochoshvili che realizza col tocco di petto anticipando Nuytinck. Siamo al tramonto del match. Ma non è finita. Perchè nell'extra time Afena - Gyan entra nell'area blucerchiata e fa tremare il palo. L'azione continua e dal limite Sernicola disegna la parabola perfetta che finisce all'incrocio dei pali. Game over per la Sampdoria, la Cremonese può sperare ancora.