Piemontesi alla conquista di Firenze: a Palazzo Strozzi due personalità artistiche diverse si uniscono nel segno del contemporaneo
<p>E così i piemontesi riconquistarono Firenze. Dopo i Savoia, che vi misero la capitale dal 1865 al 1871, non senza lasciare un loro segno distintivo a Palazzo Pitti, come residenza reale, una nuova coppia si è insediata nel Granducato di Toscana. Si tratta di una legame artistico tra due personalità diverse, ma simili unite dalla […]</p> <p>L'articolo <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/03/14/piemontesi-alla-conquista-di-firenze-a-palazzo-strozzi-due-personalita-artistiche-diverse-si-uniscono-nel-segno-del-contemporaneo/7093209/" rel="nofollow">Piemontesi alla conquista di Firenze: a Palazzo Strozzi due personalità artistiche diverse si uniscono nel segno del contemporaneo</a> proviene da <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it" rel="nofollow">Il Fatto Quotidiano</a>.</p>
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E così i piemontesi riconquistarono Firenze. Dopo i Savoia, che vi misero la capitale dal 1865 al 1871, non senza lasciare un loro segno distintivo a Palazzo Pitti, come residenza reale, una nuova coppia si è insediata nel Granducato di Toscana. Si tratta di una legame artistico tra due personalità diverse, ma simili unite dalla […]
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