La sanità non deve essere una competizione: si renda trasparente il sistema

La sanità non deve essere una competizione: si renda trasparente il sistema

<p>di Stefano Pedrollo Non ci sono più scuse: oltre ai dirigenti anche i medici hanno le loro responsabilità, soprattutto chi lavora in intramoenia. Le liste di attesa infinite dividono la sanità pubblica in serie A, per quelli che possono permettersi di rivolgersi al privato, e serie B per tutti gli altri che non possiedono santi [&#8230;]</p> <p>L'articolo <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/04/13/la-sanita-non-deve-essere-una-competizione-si-renda-trasparente-il-sistema/7127864/" rel="nofollow">La sanità non deve essere una competizione: si renda trasparente il sistema</a> proviene da <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it" rel="nofollow">Il Fatto Quotidiano</a>.</p>

Solutions Manager