Credit Suisse, il giorno dopo. La banca dice no a nozze forzate con Ubs. Negli Usa salvataggio per Frb ma si riaccende la “spia subprime”
<p>Santander Consumer Usa ha deciso ieri di rimandare la vendita di titoli obbligazionari del valore di 942 milioni di dollari garantiti da prestiti auto subprime a causa delle incertezze sull'accoglienza dei mercati. La Federal Reserve, ha annunciato di aver prestato quasi 12 miliardi di dollari alle banche statunitensi da domenica, quando ha detto che avrebbe fornito loro i fondi necessari per onorare le richieste di prelievo dei loro clienti. <br /> Avviatala prima causa contro Credit Suisse dopo il crac. I ricorrenti sostengono che la banca non ha informato correttamente gli investitori sul grado di rischio e sulle reali condizioni finanziarie</p> <p>L'articolo <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/03/16/credit-suisse-il-giorno-dopo-la-banca-dice-no-a-nozze-forzate-con-ubs-negli-usa-salvataggio-in-vista-per-frb-ma-si-riaccende-la-spia-subprime/7099393/" rel="nofollow">Credit Suisse, il giorno dopo. La banca dice no a nozze forzate con Ubs. Negli Usa salvataggio per Frb ma si riaccende la “spia subprime”</a> proviene da <a href="https://www.ilfattoquotidiano.it" rel="nofollow">Il Fatto Quotidiano</a>.</p>
Santander Consumer Usa ha deciso ieri di rimandare la vendita di titoli obbligazionari del valore di 942 milioni di dollari garantiti da prestiti auto subprime a causa delle incertezze sull'accoglienza dei mercati. La Federal Reserve, ha annunciato di aver prestato quasi 12 miliardi di dollari alle banche statunitensi da domenica, quando ha detto che avrebbe fornito loro i fondi necessari per onorare le richieste di prelievo dei loro clienti.
Avviatala prima causa contro Credit Suisse dopo il crac. I ricorrenti sostengono che la banca non ha informato correttamente gli investitori sul grado di rischio e sulle reali condizioni finanziarieL'articolo Credit Suisse, il giorno dopo. La banca dice no a nozze forzate con Ubs. Negli Usa salvataggio per Frb ma si riaccende la “spia subprime” proviene da Il Fatto Quotidiano.