Serie A Crotone Udinese Verona Genoa
Due i posticipi del lunedì che chiudono la 15esima giornata
- Due i posticipi del lunedì che chiudono la 15esima giornata
-
Due i posticipi del lunedì che chiudono la 15esima giornata di Serie A: Crotone-Udinese e H.Verona-Genoa
LE DICHIARAZIONI DELLA VIGILIA
Oddo: Crotone ostico, piedi per terra - "Dobbiamo stare con i piedi per terra. Non pensando tanto agli 8 gol fatti al Perugia, che non vogliono dire niente, quanto agli errori commessi nei 3 gol subiti". Predica umiltà il tecnico dell'Udinese Massimo Oddo nella consueta conferenza stampa pre-partita in vista della trasferta di domani a Crotone, "scontro salvezza" in cui l'imperativo è cercare di fare punti. "Avrei tenuto a farli anche con il Napoli - spiega - Ci sono sempre tre punti in palio, poi ci puoi riuscire o meno. Ovviamente adesso incontriamo una squadra che non ha i valori tecnici del Napoli, ma non bisogna fare l'errore di credere che sia più semplice. Anzi per me è ancora più difficile. Affrontiamo una squadra che ha dato filo da torcere a tutti", ha concluso.
Nicola: con l'Udinese è il momento di fare il salto - "In Coppa Italia ho visto una crescita, adesso è il momento di fare il prossimo step positivo senza paura di sbagliare". Lo ha detto Davide Nicola incontrando i giornalisti in vista della delicata sfida casalinga contro l'Udinese di domani alle 19. È un Crotone deciso a riscattare le tre sconfitte di fila (due in campionato e una in Coppa Italia) quello che si appresta a sfidare i friulani per staccarsi in classifica. Un Crotone che sarà privo di Budimir squalificato, un problema in più per una squadra che segna poco. "A Genova - dice Nicola - abbiamo avuto tante situazioni buone, non mi preoccupa che non segniamo, i gol arriveranno: ci dobbiamo costruire i numeri. Con l'Udinese giochiamo la prima di una serie di tre gare nelle quali si può fare qualcosa di importante. Noi stiamo lavorando su situazioni nuove per esprimere meglio le nostre qualità. A me non interessa come giocherà il nostro avversario, interessa fare quello che abbiamo preparato sempre con maggiore precisione e coraggio". Sulla lotta per la salvezza che vede coinvolte anche Udinese, Sassuolo e Genoa tutte squadre che hanno cambiato allenatore Nicola aggiunge che "stiamo parlando di squadre che si pensava non c'entrassero con lotta salvezza e che si trovano lì forse per merito di altre o per un maggior livello tecnico. Noi rispetto allo scorso anno abbiamo raggiunto delle consapevolezze che nella passata stagione abbiamo avuto molto più tardi". L'allenatore del Crotone si appella al pubblico e chiede di non fischiare i calciatori della propria squadra.
Genoa; Ballardini, a Verona con fame e cattiveria - "Ci vuole fame e cattiveria nelle due fasi di gioco". Semplice e diretto l'allenatore del Genoa Davide Ballardini in vista della delicata trasferta di Verona. "Vedo un Genoa che è squadra - ha spiegato il tecnico -, che si aiuta, che è ordinata e compatta. Le qualità oggi vengono all'ultimo posto, quello che serve è la fame da avere in queste situazioni non solo dopodomani ma in tutte le partite. Sottolineo fame perché se hai qualità e non hai fame, vince chi ha più fame e meno qualità". Intanto il suo Genoa appare in crescita come dimostrano i quattro punti conquistati in campionato contro Crotone e Roma e la qualificazione in Coppa Italia. "Ma adesso servirà ancora più consapevolezza, più forza e più determinazione nelle due fasi di gioco. Dovremo cercare di condizionare ancor di più gli avversari quando saranno in possesso della palla, essere sempre più attivi nella riconquista ed essere ancora più incisivi e semplici e profondi quando l'avremo noi" ha detto Ballardini. Attenzione però al Verona, squadra in crescita. "Sono in un momento di fiducia, quindi si sentono in grado di poter competere con tutti - ha spiegato Ballardini -. Ultimamente hanno fatto buone partite, anche l'ultima in Coppa Italia battendo il Chievo. Sono in salute, si conoscono e si sono rinforzati, Inoltre hanno individualità di spessore da Caceres a Romolo, da Cerci a Pazzini, giocatori importanti anche a livello individuale".