Gasperini, non potevo tradire l'Atalanta

Gasperini, non potevo tradire l'Atalanta

Con giallorossi "c'era uno stimolo, ma mai andati oltre"

Solutions Manager
  • Con giallorossi "c'era uno stimolo, ma mai andati oltre"
  • (ANSA) - ROMA, 24 GIU - "Non potevo tradire Bergamo": così il tecnico atalantino Giampiero Gasperini a Radio anch'io sport ha spiegato la sua scelta di restare alla guida della formazione nerazzurra anche per il prossimo anno. Gasperini ha preso questa decisione "per quel che la città rappresenta, per le cose fatte, per la società. Era impossibile, difficile, lasciare. Sarebbe stata una forma di tradimento, anche se in questa professione è giustificabile. Non me la sono sentita". Quanto all'ipotesi di andare alla Roma, Gasperini ha detto: "era sicuramente una grande tentazione. Ma per il risultato raggiunto a Bergamo, e tutto quel che fa la città per me, non potevo cambiare. Con la Roma c'era uno stimolo reciproco, ma non siamo mai arrivati oltre".