Serie A: Lazio Sampdoria 2-2, pari thrilling

Serie A: Lazio Sampdoria 2-2, pari thrilling

Biancocelesti da 0-1 a 2-1, Saponara li gela oltre il recupero

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  • Biancocelesti da 0-1 a 2-1, Saponara li gela oltre il recupero
  • Un capolavoro del thriller. Così può essere sintetizzato il 2-2 fra Lazio e Sampdoria che all'Olimpico esaltano la bellezza e l'incertezza del calcio, condensando in una manciata di minuti emozioni, gol, speranze, illusioni e sogni infranti. Dopo l'1-0 di Quagliarella e quasi un'ora a inseguire, ecco il pareggio di Acerbi - uomo giusto al posto giusto - quindi il 2-1 di Immobile su rigore con la Var e, all'ultimo respiro, il 2-2 con la mossa dello scorpione di Saponara. Nemmeno il più audace dei visionari avrebbe potuto prevedere tutto ciò. Brividi a parte, si specchia l'immagine di una Lazio che resta nel bel mezzo di una crisi, ma almeno si prende un punto con la Sampdoria, dopo essere rimasta sotto di un gol per quasi un'ora, avere ribaltato ed essere stata raggiunta. I problemi restano gravi, numerosi e irrisolti in casa biancoceleste e il 2-2 dell'Olimpico lo conferma. Giocatori svogliati, altri fuori forma, altri ancora l'ombra di se stessi.

    Confusione e caos fanno da corollario a una squadra che, forse, ha solo bisogno si serenità e non è certo aiutata dalle tensioni che emergono dall'ambiente. Si capisce subito che non sarà una serata agevole per la Lazio, che non riesce a trovare continuità nel fraseggio e subisce i capovolgimenti di fronte della Samp, i cui piccoletti riescono a trovare corridoi anche dove non ci sono. La Samp prende quota e passa al 21', al culmine di un'azione da manuale, con il pallone che viene toccato (una volta) da più giocatori: Ramirez serve Linetty che di tacco fa pervenire il pallone sulla sinistra a Murru, il cui cross attraversa tutta l'area e finisce sui piedi di Quagliarella che non fallisce l'appuntamento con con il gol. Da applausi. La Lazio accusa il colpo ma, mossa da rabbia e disperazione, prova a reagire: è nella ripresa che i biancocelesti riescono a dare il meglio, perché chiudono gli avversari nella propria metà campo e al 34' pareggiano con Acerci, che raccoglie un colpo di tacco di Parolo, dopo un angolo dalla destra e supera Audero. Bereszynski riesce a farsi espellere nel finale, ma il bello arriva nel recupero: punizione di Luis Alberto che Ekdal tocca con un braccio. Sembra tutto ok, ma improvvisamente Massa fa il gesto della Var e la va a consultare: rigore. Immobile supera Audero con un interno destro rasoterra e preciso. Finita? Neanche per sogno. La Samp ha ancora la forza di riportarsi in avanti e Saponara trova un gol incredibile con la mossa dello scorpione. Sì, alla Ibrahimovic. Poi, la partita può finire. Finalmente.